Uno dei problemi del nostro mondo, a mio avviso, è la paura dell'altro. A volte condivisibile, altre volte deleteria. La paura che nutriamo negli altri, quelli lontani, quelli diversi da noi, quelli che non conosciamo, ci porta a volte a fare ragionamenti spropositati. Biechi e inconcludenti.
Perchè a volte arriviamo a giudicare situazioni e persone in modo così superficiale? Non credete che questo genere di atteggiamento possa solo creare vortici di energia negativa?
Sempre meglio indagare, conoscere, capire. È difficile, ma è ora di farlo. A partire da adesso, non credete?
In questo periodo tiri sempre fuori argomenti molto tosti. Brava, Francesca! Provo anche stavolta a dirti la mia. La paura dell'altro credo venga fuori ancor più forte nei periodi di crisi come quello che stiamo vivendo. Proprio per questo chi ha la consapevolezza necessaria per confrontarsi con questi temi, deve mettere particolare impegno nel superare le barriere. Culturali, pregiudizi ecc. Nel mio piccolo, ci provo sempre. Credo proprio anche tu... :-)
RispondiEliminaGrazie a te Adri, che raccogli sempre le mie riflessioni e cerchi di condividerle. E grazie per le belle iniziative in cui mi coinvolgi sempre! Come questa sera. Io ci provo sempre ad abbattere le barriere, per quanto alte e dure possano apparire. Perchè solo così mi sembra di poter vivere pienamente!
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