Che bella questa domanda, a ripensarci adesso. Da piccola dicevo prima architetto (perchè volevo costruire una casa grande in cui avrei voluto andare a vivere con la mia amica Mara - e l'avevo anche disegnata). Poi sono passata all'avvocato, mi piaceva difendere le cause perse.
Ai tempi del liceo - o forse erano le medie - volevo "rifare le pubblicità della Ferrero" (testimone mia sorella) . Diciamo che mi sono avvicinata di più all'ultima ;-) Lavorare nella "mia" Agenzia di Comunicazione -RW Comunicazione (e mi faccio anche un pò di pubblicità, tiè) mi piace davvero tanto, sono fortunata.
Ma c'è una cosa che sopra ogni cosa mi piace fare, ed è cantare. Mi sento libera, mi esprimo, mi sfogo. È tanto che non lo faccio, dovrei ricominciare. Sarà che sto guardando xfactor...
E voi, cosa volete fare da grandi?
Cara, guarda che Milleunanota ti aspetta a braccia aperte! Già ci vedo che duettiamo!
RispondiEliminaCosa voglio fare da grande, a parte duettare con te, non lo so ancora. O meglio, cerco di mantenere quello che chiamiamo lo sguardo dei bambini per rimanere curiosa e aperta a quello che succede. Spero comunque di continuare a scrivere e, in generale, a comunicare.
Da bimba cosa dicevo che avrei fatto? Prima l'archeologa, poi il portiere del Milan. Giuro!
Il portiere del Milan è veramente top dei top. Della serie, ho le idee chiare!
EliminaPer milleunanota è sicuro nei miei progetti, anche con Alice. Devo solo organizzarmi. E così, dopo Paola e Chiara arriveremo noi!
Stranemente non ricordo che cosa volessi fare da grande o forse veramente non avevo idea! D'altronde io grande non lo sono ancora diventata (!) e per questo adesso mi sto appropriando del sogno di mia figlia: fare la pasticcera; mi vedo già ad aiutarla nella sua attività... ovviamente non a fare le torte per le mie scarse doti culinarie ma sicuramente ad occuparmi di organizzazione, marketing e strategie aziendali (dimenticavo di aggiungere che Ilaria non vuole aprire una normale pasticceria ma un'azienda dolciaria) :)))
RispondiEliminaCiao Chiara! Che bello sentirti! Devo scusarmi con te, non mi son più fatta viva, ma sono davvero overbooking in questo periodo e, devo ammetterlo, non riesco ad esserti di aiuto.
EliminaPrometto che con il nuovo anno riprendo in mano cosa ci siamo dette e cerco di essere di parola! Fantastica tua figlia,che pensa in grande senza timore, dovremmo farlo un pò tutti per forse, un giorno, lasciarci alle spalle questo periodo difficile!
grazie mille Francesca, non preoccuparti ti capisco perfettamente sul fatto di non trovare tempo... purtroppo. a presto (anche solo per una bella chiacchierata come l'altra volta.
EliminaPer la casa grande siamo ancora in tempo???? mi è venuta 1 mezza lacrimuccia leggendo...che bello, grazie!!!! e grazie a ire che mi ha consigliato di leggere il blog...che tra l'altro è proprio bello, brava cuni!!!!
RispondiEliminaciao
bacio
Ciao Mara!! Che bella sensazione vedere che anche tu scrivi sul boog! Sono io ad essere emozionata adesso! Guarda sto fatto della casa insieme me lo ricordo come fosse adesso...erno i tempi dello "scherzo cinese" mi commuovo anche io a pensare a quanto eravamo amiche e a quanto tempo sia passato in mezzo! Grazie per i comlimenti;-) spero che parteciperai al blog con noi!
EliminaBaci
io alle medie volevo fare l'insegnante di religione, ma si può?!? sarà che la mia era davvero bravissima, ma comunque l'illuminazione è passata in fretta! poi ho scelto di studiare tutt'altro e pensavo che da grande avrei voluto fare la notaia...e invece per ora faccio la mamma/barra aiuto marito vignaiolo schiavista! :-) ecco, ora mi hai fatto venire la crisi esistenziale! baci
RispondiEliminaps domani pome allora confermato? ti chiamo stasera!
Beh mi sa che con Ricà qualche rosario lo dici;-) e poi guarda che non siamo ancora grandi, quindi hai ancora tutto l tempo per pensarci! Ci vediamo domani, chima quando siet ui, consiglio opo le 15.30, baci
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaciao Mamma strategica.
RispondiEliminaho scoperto che siamo sulla stessa lunghezza di pensiero, perché anche io ho pensato a cosa avrei voluto fare da grande qui (http://pupottina.blogspot.it/2012/11/da-grande-volevo-fare-la-parrucchiera.html).
chissà se è per via dell'autunno che mi rende malinconica e pensierosa o se sono arrivata a pormi questa domanda influenzata da uno degli ultimi libri che ho letto.
da piccola volevo fare tante cose. in primis la parrucchiera perché adoravo pettinare le bambole e lo facevo tutto il giorno ... ahahahah ... ma gli ultimi anni di scuola mi hanno indirizzata con i loro seminari su altri fronti e ho ritrovato la stessa situazione nel libro e allora ecco come è nato il mio post.
ritrovarmi all'università ha cambiato le mie aspettative e i miei orizzonti per il futuro, ma dal parrucchiere ci vado lo stesso per vanità. sarà che crescendo mi sono stancata di pettinarmi da sola... ho già dato ;-)
Ciao Pupottina! Ogni volta che qualche nuova amica mi scrive mi emoziono! Quanto mi piace sta cosa! E ti dirò...anche io avevo visto il tuo post, e ho pensato... 'dai anche lei sta pensando a questo' fantastico! Poi, come al solito, il tempo scarseggia e da pessima "blogger" non posto quasi mai sugli altri blog che frequento. Davvero una grande che mi hai scritto! La mia nasceva dal fatto che mia figlia ha dichiarato di voler fare la pompiere donna. E non ha nemmeno 3 anni. E l'ho trovato stupendo.
EliminaE poi c'è un velo di malinconia in tutto ciò. Pensare che anche noi siamo state bambine, avevamo sogni, pettinavamo bambole...melanconicamente bello.
Grazie!