"Impara a amare ciò che desideri
Ma anche ciò che gli assomiglia
Sii esigente e sii paziente
E' Natale ogni mattino che vivi
Scarta con cura il pacco dei giorni
Ringrazia, ricambia, sorridi."
tratto da "Di tutte le ricchezze" di S.Benni
Quanto é bello questa ultima strofa di poesia. In realtà è tutta bella, ma ho scelto di condividere l'ultima perché racchiude in sé il segreto della felicità, della vita. A mio avviso ovviamente.
E' Natale ogni mattino che vivi è forse la frase che mi piace di più: ogni giorno è un dono speciale, dovrei scriverlo sul muro davanti al mio letto per ricordarmelo ogni mattina. Troppo spesso me ne dimentico. E non tutti godono di questo privilegio; se ci pensiamo di più, tutto ci apparirà ogni giorno bellissimo.
E a voi, quale frase piace di più?
Mi hai fatto venire ancora più voglia di leggere questo libro...è vero dovremmo imparare a vivere ogni giorno come se fosse un dono, molto difficile da imparare...mia mamma mi dice sempre questa frase 'tutto passa, l amore resta', può sembrare retorica e banale ma è vera.
RispondiEliminaTe lo passo! Ti voglio bene, e tanti auguri amica mia!! Chissà che numero di compleanno é che festeggiamo insieme...mmmm...conta tu va, che sei brava in matematica!!!!
Elimina"Ringrazia, ricambia, sorridi": un pro memoria su come affrontare le giornate! Bellissimo post!
RispondiEliminaAdri, anche se questa mattina per te è stata durissima, se pensi a questo te la prendi di meno. In fondo ti ho appena passato un contatto che ti piacerà, vedi? C'è sempre, anche se piccolo, un aspetto postitivo!! Grazie Adri!
EliminaChe bel brano, e che bei sentimenti. Specialmente oggi giorno in questo mondo veloce fatto di egoismi e materialismo. In casa ci diciamo sempre che ogni giorno bisogna riingraziare, specialmente quando accade una disgrazia o una cosa inaspettata brutta. In quei momenti riesci a vedere che non c'e' niente datto per scontato, ma sempre dopo...passato il dramma della situazione, ci troviamo sempre dentro i nostri egoismi. E' dificile, ma - dobbiamo provare, e sempre dippiu'. Se vivessimo veramente come ogni giorno fosse l'ultimo, riingraziando sempre per tutto e tutti, che bello sarebbe la vita? Grazie Fra per la condivisione di questo promemoria.
RispondiEliminaGrande Sara! I tuoi commenti mi piacciono sempre molto, onesti, sinceri e chiari. Sai essere molto tenera, e molto rispettosa degli altri,
EliminaE poi il tuo italiano è fantastico (questa ragazza è americana! ...per chi non lo sapesse)
Grazie Francesca! Mi piace un sacco rispondere qui perche gli argomenti sono sempre interessanti e rilevanti, e anche perche mi da un ottimo opportunita' pracitcare il mio italiano scritto! :0)
EliminaLentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza per seguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
RispondiEliminaLentamente muore chi non viaggia, chi non legge,chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
Neruda, da sempre è nel mio piccolo frasario! ultimamente è un po' inflazionato, ma io questo brano (che in realtà è molto più lungo, io ho messo il mio pezzo preferito) lo trovo bellissimo e mi piace leggerlo ogni tanto per darmi la carica!
Sarà in flazionato, ma non l'ho mai letto! Grazie Anna per averlo suggerito. È il pezzo è stupendo. Lentamente muore chi non capovolge il tavolo....mi piace da impazzire!
EliminaOttima carica, davvero! Baci