lunedì 23 settembre 2013

E se fosse tutto diverso?

Questa è la domanda. Adesso vi spiego come mi è venuta. Guardando un'app che suggerisce ambientazioni domestiche, tra l'altro bellissima a mio avviso (houzz si chiama), ho visto una specie di stanza mansardata che propone, proprio sotto il tetto, due lettoni a una piazza e meza attaccati, con mille cuscini e lucine colorate appese. Ho pensato "alle bimbe piacerebbe un sacco" poi "potrebbe essere un'idea". Subito dopo il pensiero è stato "no, forse non va bene che dormano cosi vicine, forse ognuna deve avere il suo letto ben distinto, forse non giova alla loro sicurezza di se e bla bla bla".
E se fosse tutto diverso? Se tra le mille teorie e controteorie non ce ne fosse una realmente giusta? Se la via delle relazioni nessuno te la possa inegnare? Se fossi davvero solo tu a dover elaborare la tua di teoria, col tuo passato, le tue emozioni e volontà? Eppure il consiglio lo cerchiamo, lo vogliamo, ne sentiamo il bisogno. Non si potrebbe solo condividere, invece di insegnare? I basilari escluso, va da sè. Che ne pensate, puó essere tutto diverso, se lo guardi al contrario?
Ps. Che ne dite voi del lettone? Sincere!!

mercoledì 18 settembre 2013

Monica, Vincent e la Bava di Lumaca (…scusate dovevo riprendermi!!!)



Ragazze,
qui la situazione è grave…la visione del maschile della nostra generazione ne risente…giorno dopo giorno è sempre peggio…un dramma epocale…!

Tutto è iniziato molto tempo fa: Terence di Candy Candy, Arthur e Abel di Giorgie, Capitan Harlock…per poi passare a Simon Le Bon , i Take That, Freddie Mercury… per approdare al Che, Malcom X, Gandhi, Martin Luther King …e in mezzo a tutto questo purpurì regnavano indiscussi il Blasco, lo sbarbato Yo e la coppia di fatto: gli 883…
Già la confusione era tanta… fino ad arrivare al 1985, la ciliegina sulla torta…il tappo con il botto…la deriva…la perdita di veri punti di riferimento: ALBANO e ROMINA SI SEPARANO… e lui? Lui, sposa la LECCISO, Loredana Lecciso…! E qui, un momento di silenzio…!

Anni di analisi per superare tanto caos…

Insomma, capite anche voi: un’infanzia e un’adolescenza impegnative che non potevano non lasciare qualche piccolo ed impercettibile strascico! …Quindi, non mi posso stupire, se il mio papi si chiede come mai tanto carina, tanto intelligente, tanto solare e tanto tanto single!!!??? (Cuore di papà lei…gli occhi del vero amore sono un aiuto insostituibile per la mia autostima, grazie papi!).

”Papino, tranquillo! La “singolitudine” non è una malattia, prima o poi finisco di arredarlo sto tunnel …” (in realtà a me quelle tendine color Mucca Milka e quella lampada anni ’20 recuperata in solaio, piace! La vedo dura!)…

E quando il peggio sembra passato e dal tunnel si intravede un barlume di luce!!! …Ecco, proprio in quel momento… MONICA e VINCENT dichiarano al mondo la parola FINE!!!!…Capite?
Già quest’anno è stata dura vedere Banderas che distrugge, giorno dopo giorno, la famiglia felice del Mulino Bianco quasi più dura, dello sforzo necessario per capire la Riccobono al Festival di Venezia e credere che Corona sia davvero al fresco e che possa cadere nel dimenticatoio mediatico e che Emma Marone si sia fidanzata con Bocci…

Ma Monica e Vincent, no!?! E’ troppo, anche per me!!!

Mi sono spuntate ben due nuove zampette di gallina a causa del forte shock, che sono diventate immediatamente quattro, quando ho visto la foto del presunto amante di lei… sono stata costretta a correre ai ripari in modo drastico e rapido: crema antirughe a base di Mucopolisaccaridi in parole povere BAVA DI LUMACA, rigorosamente di razza Alpina, naturale, ovviamente il mollusco non viene spremuto! Lo spero bene!…
Insomma il tunnel arredato mi piace ma le rughe da shock sono il biglietto di sola andata per la "singolitudine" a vita, anche no grazie!!!.

… Dove andremo a finire di questo passo? Sono notizie importanti, momenti storici che condizionano l’intero sistema economico del mercato del beauty, l’ecosistema dell’elicicoltura e l’andamento demografico del paese! Non sono situazioni da sottovalutare…Siamo una generazione sensibile…non possiamo far finta di nulla!!!

Mamme “in ascolto” proteggete i vostri piccoli cuccioli da modelli ingannevoli…il futuro è nelle vostre dolci mani, nel vostro indiscusso buon senso di mamma… anche le lumache ringrazieranno!!!

lunedì 16 settembre 2013

Bisogno di compagnia

Ragazze, lo so, me lo sento, anche voi in questi giorni avete bisogno di compagnia. Così eccomi qui. Mi scuso con tutte le presenti, ma anche quelle assenti (a loro date voi questo comunicato:-)), per essere stata "assente" in questi giorni. Fisicamente intendo, in realtà ho pensato molto a ognuna di voi, le mie amiche. Poi non ho risposto a tante telefonate e ho risposto ai messaggio con il fuso orario australiano. Ma in effetti ho il jet lag, mi sento così, avete presente? Troppe cose da fare, a cui pensare, da organizzare. Difficoltà: gestire contemporaneamente: inserimento delle bimbe all'asilo, nuovi bei progetti a lavoro, cambio della amatissima Anna, la nostra seconda mamma strategica di casa:-). Ebbene si, ha avuto un lavoro all'asilo nido come educatrice e posso assicurarvi che se lo merita tutto, e siamo tanto felici x lei. E noi? Noi stiamo iniziando la conoscenza di Monica, la nostra nuova collaboratrice strategica, che oggi (da inizio mese) ha ricevuto il primo bacio da Viola. Lei , e intendo dire Viola, è così: selettiva ed esigente. Una tenerissima cazzuta.
Vi diró, credo valga la pena vivere tutto ció, perchè è Vita. Scegliamo, creiamo e guardiamo avanti, a testa alta. Anche perchè sappiamo che, li sotto, c'è sempre qualcuno disposto a salvarti: le tue amiche.
E sono bene che anche voi, come me più di me, state gestendo mille azioni, pensieri, emozioni. Bello stare in compagnia.
Buona notte

mercoledì 4 settembre 2013

Se fossi...

Stamattina recandomi al lavoro, dopo aver già fatto mille cose, tra cui portare Viola all'asilo tra no e urla (benedetta sia Angioletta la sua tata al nido!!), mi imbatto nella scena di un uomo in sedia a rotelle, accompagnato da una donna. Ero all'attraversamento dei binari, in una piccola via che tagia la ferrovia, in direzione del corso. Non sapevano dove passare. No marciapiede, strada dissestata. E la gentil conducente che cercava di muovere la carrozzina tra le buche, ha dovuto per forza di cose invadere la strada, sulla mia corsia. Al che mi fermo e li lascio passare. L'uomo sorride e fa un cenno di ringraziamento, per aver pazientato. Questa è dignità vera, la sua intendo. E da li é partito il mio pensiero: e se fossi stata io quell'uomo? Avrei imprecato contro tutti quelli che pensano solo a sè. Alle proprie gambe. E se uno non ce la fa, è diverso da me, affar suo. Avrei pensato che nessuno o pochi si interessano di marciapiedi senza scalini e strade per giovani atletici. Peró lui mi ha sorriso e ringraziato e questo è il lieto fine.
Fine